venerdì 31 gennaio 2014

NebbiaGialla Suzzara Noir Festival





Il NebbiaGialla Suzzara Noir Festival, dal 31 gennaio al 2 febbraio nel centro storico di Suzzara, nasce con l’obiettivo di conciliare la passione per la letteratura di genere (il giallo, il noir e la letteratura del mistero in generale) con l'Oltrepò mantovano. La città del Premio, terra di Guareschi e Zavattini, è stata scelta per le sue tradizioni, la sua gastronomia e le sue caratteristiche ambientali come la nebbia da cui deriva appunto il nome della rassegna. Il primo weekend di febbraio è diventato per tutti gli appassionati e non solo, un’occasione per incontrare molti fra gli scrittori più interessanti del panorama noir italiano.

Un modo per parlare di libri valorizzando il territorio, i ristoranti, le osterie della città.

Ecco tutti i protagonisti del NebbiaGialla Suzzara Noir Festival ... Lorenzo Beccati, Carlo Bonini, Matteo Bortolotti, Roberta Bruzzone, Marco Buticchi, Giovanni Cocco, Sandrone Dazieri, Maurizio De Giovanni, Romano De Marco, Patrizia Debicke, Stefano Di Marino, Paolo Di Stefano, Franco Forte, Luigi Guicciardi, Diana Lama, Elda Lanza, Amneris Magella, Antonio Manzini, Adele Marini, Bruno Morchio, Chiara Moscardelli, Margherita Oggero, Gian Paolo Parenti, Giuliano Pasini, Riccardo Perrisich, Luca Ponzi, Paolo Roversi, Simonetta Santamaria, Simone Sarasso, Cecilia Scerbanenco, Marcello Simoni, Valerio Varesi, Marco Videtta.
Clicca qui per il programma completo.







La Giornata della memoria prosegue ...


Proseguono le iniziative in occasione della Giornata della memoria, al fine di evitare che l'orrore dei campi di concentramento si possa ripetere.



LA SHOAH RACCONTATA
Dal 18 gennaio all'8 febbraio presso il Centro Culturale di Pegognaga mostra “La Shoah raccontata” e “I bambini nella Shoah”, raccolta di libri, testi, illustrazioni, disegni, opere d'arte, rievocazioni di fatti storici, testimonianze e fotografie dedicati alla Shoah.


LA STORIA DELLA NONNA BAMBINA
Martedì 4 febbraio alle ore 18.30 presso il Caffè Teatro di Gonzaga la scrittrice ebrea Susanne Raweh racconta la Shoah e la sua esperienza di deportata.

INCONTRO PUBBLICO CON SUSANNE RAWEH
Mercoledì 5 febbraio alle ore 21.00 presso il Museo delle Bonifiche di Moglia incontro pubblico con Susanne Raweh, una delle ultime superstiti della Shoah.

GIORNO DEL RICORDO
Mercoledì 5 febbraio dalle 17.30 alle 19.00 presso il Circolo A.N.S.P.I. A Poggio Rusco conferenza in ricordo delle foibe a cura della Prof.ssa Nidia Cernecca e del Prof. Gigi D'Agostini.






mercoledì 29 gennaio 2014

La Leggenda dei Giorni della Merla


SECONDO LA TRADIZIONE POPOLARE, 
GLI ULTIMI TRE GIORNI DI GENNAIO 
COINCIDONO CON I TRE GIORNI 
PIÙ FREDDI DELL'INVERNO

Brrrrrrrrrrrr......


La leggenda dei tre giorni della merla si perde lontano ... i protagonisti di questa storia sono un merlo, una merla e i loro tre figlioletti. Per l'inverno avevano trovato casa sotto una gronda al riparo dalla neve che in quell'anno era particolarmente abbondante, ma il gelo rendeva difficile trovare cibo con cui sfamarsi. Un giorno il merlo decise di volare ai confini di quella nevicata, cercando un rifugio più mite per la sua famiglia. La merla, per proteggere i piccoli merli intirizziti dal freddo, spostò il nido su di un tetto vicino, dove fumava un comignolo da cui proveniva un po' di tepore. Tre giorni durò il freddo e tre giorni stette via il merlo. Quando ritornò quasi non riconosceva più la moglie e i figlioletti: erano diventati tutti neri per il fumo che emanava il camino. Da allora i merli nacquero tutti neri e i merli bianchi diventarono un'eccezione di favola.







venerdì 24 gennaio 2014

Le Torri di Ostiglia



Dopo diciotto mesi di chiusura, a causa del terremoto del maggio 2012, le Torri di Ostiglia sono tornate a nuova vita grazie ad un corposo intervento di messa in sicurezza e di ristrutturazione. Le due Torri - la Torre dell'Orologio e la Torre Campanaria - rappresentano gli ultimi resti di quello che era l'antico castello della cittadina di Cornelio.

Il Gruppo Archeologico Ostigliese gestisce le aperture al pubblico: martedì, giovedì e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e tutti i sabati dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00.

Molto soddisfatto anche l'Assessore Reggiani "Per noi è stato un anno difficile sotto molti punti di vista e crediamo che riportare a nuova vita un simbolo del comune come le due torri sia un segnale di buon auspicio anche per l'anno che arriverà. Torri che, grazie anche al lavoro del Gruppo Archeologico, potranno essere pienamente visitabili da chiunque".

martedì 21 gennaio 2014

Battle of the Bands



Battle of the Bands: il concorso musicale più atteso della "Bassa". A seguito di un bando della Provincia di Mantova, i Comuni di Poggio Rusco, Villa Poma, Quistello, Ostiglia, il T.O.P. (Team Ostigliese Progetti), la Fondazione Scuola di Musica dell'Oltrepò e la Filarmonica intercomunale Quistello - Poggio Rusco, insieme per uno degli eventi più importanti del basso mantovano. Un evento articolato in varie fasi, che ci accompagnerà fino alla fine dell'estate. 

Per info ed iscrizioni:
www.battleofthebands.it
info@battleofthebands.it






domenica 19 gennaio 2014

Il miele in provincia di Mantova



La Provincia di Mantova è impegnata nella valorizzazione e tutela del territorio e degli imprenditori agricoli virgiliani che producono alimenti di qualità destinati a tutto il mercato europeo.
Il comparto apistico, anche se di minor valore complessivo rispetto alle altre produzioni del primario mantovano, ricopre un ruolo fondamentale nella conservazione dell'ambiente in termini di biodiversità. Il patrimonio apistico, infatti, è un bioindicatore di qualità ambientale e costituisce un anello essenziale nella catena biologica.
La produzione di miele nel mantovano, grazie alla complessa orografia e ai diversi ecosistemi presenti nel territorio, offre una buona varietà di essenze nettarifere che vanno da quelle proprie delle specie arboree (tiglio e robinia) alle più diffuse erbacee. Fra queste dominano il tarassaco, la lavanda, il girasole, la colza ed altre minori fino al grano saraceno che è presente in modesti appezzamenti ma interessanti per la diversificazione dei mieli ottenibili.

L'Assessorato all'Agricoltura assieme all'Associazione Produttori Apistici della provincia e agli appassionati di storie territoriali ha realizzato il volume "Il miele in provincia di Mantova", scritto da Damiano Buttarelli, Eugenio Camerlenghi, Claudia Capua, Maria Chiara Gardinazzi e Marco Scansani. Il volume comprende il percorso storico dell'apicoltura mantovana e fa un quadro della situazione attuale. Nella parte finale è presentato l'elenco degli aderenti all'Associazione Produtti Apistici della provincia di Mantova.

E' possibile ritirare gratuitamente una copia del libro presso lo IAT di San Benedetto Po e dell'Oltrepò mantovano in Piazza Matilde di Canossa a San Benedetto Po (Mantova).

Per maggiori info:
IAT San Benedetto Po e Oltrepò mantovano
Tel. 0376623036
iat@oltrepomantovano.eu


giovedì 16 gennaio 2014

Giornata della Memoria


Il 27 gennaio ricorre la Giornata della Memoria , data che ricorda il 27 gennaio 1945, quando le Forze Alleate giunsero nella cittadina polacca di Auschwitz, scoprendo l'orrore dei campi di concentramento ed il genocidio nazista. I comuni dell'Oltrepò mantovano organizzano numerosi incontri per mantenere vivo il ricordo di questa immane tragedia onde evitare che si ripeta.






LA SHOAH RACCONTATA
Sabato 18 gennaio alle ore 16.30 presso il Centro Culturale di Pegognaga inaugurazione della mostra “La Shoah raccontata” e “I bambini nella Shoah”, raccolta di libri, testi, illustrazioni, disegni, opere d'arte, rievocazioni di fatti storici, testimonianze e fotografie dedicati alla Shoah.

GIORNO DELLA MEMORIA
Sabato 18 gennaio alle ore 15.00 partenza (con mezzi propri) da Piazza Mazzali a Villa Poma e visita guidata al Museo della Seconda Guerra Mondiale di Felonica. Ingresso al museo con guida gratuito.

INCONTRO CON ANDRA BARTALI
Sabato 18 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, alle ore 9.30 presso il Teatro comunale di Gonzaga presentazione del libro “Gino Bartali, mio papà” di Andrea Bartali.

GIORNATA DELLA MEMORIA
Lunedì 20 gennaio alle ore 21.00 presso Piazzalunga a Suzzara presentazione del libro “La strada del coraggio. Gino Bartali, eroe silenzioso” di Aili e Andres McConnon.
Domenica 26 gennaio dalle 9.00 presso Piazzalunga a Suzzara lettura continuata del libro “La Notte” di Elie Wiesel.

VIVERE E MORIRE AD AUSCHWITZ
Mercoledì 22 gennaio alle ore 15.00 presso il Cinema Teatro Lux di Quistello “Vivere e morire ad Auschwitz” a cura di Frediano Sessi.

LA TREBLINKA
Venerdì 24 gennaio alle ore 20.45 presso il Teatro Tenda Anselmi di Pegognaga “La Treblinka” di Vasilij Grossman, sugli orrori della Shoah.

LEGGERE LE PAROLE
Sabato 25 gennaio alle ore 16.00 presso il Multisala Capitol di Sermide spettacolo teatrale a cura del Gruppo '900 "Leggere le parole", regia di Carlo Alberto Ferrari. Ingresso libero.

PER NON DIMENTICARE
Sabato 25 gennaio dalle 15.00 alle 18.00 presso il Nuovo Polo Scolastico di Moglia attività dedicate al Giorno della Memoria e alle ore 15.00 inaugurazione della mostra “Destinazione Auschwitz” accompagnata da un percorso didattico.

UN CHICCO DI RISO
Domenica 26 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare di San Benedetto Po “Un chicco di riso”, lettura drammatizzata a cura di Laura Torelli.

GIORNATA DELLA MEMORIA
Domenica 26 gennaio dalle 9.00 presso Piazzalunga a Suzzara lettura continuata del libro “La Notte” di Elie Wiesel.

DOCUMENTI E TESTIMONIANZE SUL TEMA DELLA SHOAH
Lunedì 27 gennaio dalle 15.00 in via Perlasca a Villa Poma posa “Albero dei Giusti” nel Parco Avis per ricordare la figura di Giorgio Perlasca e a seguire presso la Sala Consiliare “Documenti e testimonianze sul tema della Shoah”.

PER NON DIMENTICARE
Lunedì 27 gennaio alle ore 9.00 presso la Sala civica “Pilona” di Bagnolo San Vito incontro-testimonianza con Giovanni Morselli, reduce e prigioniero di guerra, e Grazia Baratti, che racconterà attraverso oggetti dell'epoca l'esperienza del padre in un campo di concentramento. Sarà anche possibile visitare la mostra fotografica “Testimonianze dal Campo 6001”.

GIORNATA DELLA MEMORIA
Lunedì 27 gennaio alle ore 20.30 presso la sede comunale di Motteggiana proiezione del film “Quindi passava il tempo” di Alessandro Scillitani.

GIORNO DELLA MEMORIA
Lunedì 27 gennaio alle ore 20.30 presso Palazzo Cavriani a Felonica Don Renato Zenezini, parroco della Chiesa Cattolica, presenta "Le visite al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI" e Emanuele Casalino, Pastore della Chiesa Valdese, presenta "Dietrirch Bonhoeffer un teologo protestante oppositore al nazismo". Introduce la Sindaca Bazzi Annalisa. 

LA CHIAVE DI SARA
Lunedì 27 gennaio alle ore 16.00 e alle ore 21.00 presso il Cinema Teatro Lux di Quistello proiezione del film “La chiave di Sara”, in occasione della Giornata della Memoria. Ingresso libero.

GIORNO DELLA MEMORIA
Lunedì 27 gennaio dalle 17.30 alle 18.30 presso la Biblioteca comunale di Poggio Rusco lezione aperta “Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute” di Marco Paolini.

MEMORIE DAL LAGER
Lunedì 27 gennaio alle ore 21.00 presso la Sala Civica di Pegognaga presentazione del libro di Vittorio Negrelli “Memorie dal Lager – Testimonianza per non dimenticare di Emilio Luitprandi.


Clicca qui per scoprire le altre conferenze, mostre, dibattiti, film e iniziative programmate a Mantova e provincia. 








 

mercoledì 15 gennaio 2014

Sant'Antonio Abate


La tradizione vuole che Sant'Antonio abate sia il protettore di tutti gli animali . Nasce nel Medio Egitto intorno al 250 d.C. E muore nel deserto della Tebaide il 17 gennaio del 356 all'età di 106 anni. La sua festa è infatti celebrata il 17 gennaio, giorno in cui nelle chiese di campagna viene esposta la sua statua sull'altare maggiore.
L'iconografia classica lo vede rappresentato con due elementi connessi tra loro: il maiale ed il fuoco. Il maiale è il simbolo del demonio sconfitto, mentre il fuoco richiama la malattia per la cui cura S. Antonio era particolarmente invocato, il “Fuoco sacro” o “male degli ardenti”, conosciuto anche come “fuoco di Sant'Antonio”, malattia a quei tempi letale, connessa a due patologie: l'ergotismo e l'herpes zoster.
L'attaccamento a Sant'Antonio abate è testimoniato da numerosi proverbi ed aforismi che tutt'oggi vengono declamati con enfasi. 

"Chi par Sant'Antòni chisulèr an fa mia la turta, agh dà in cò al sulèr"
"Sant'Antòni da la barba bianca, fam catà quel c'ammanca!"
"Sant'Antòni dal campanèl, fèm catà n'om bèl, Sant'Antòni dal campanèl, fèm catà an bèl puutèl, Sant'Antòni dal campanèl, anca sul con 'na scarpa e an supèl"
"Sant'Antòni gluriùs, fam la grasia da catàr al murùs, fam la grasia da cataral bèl, Sant'Antòni dal campanèl"
"Sant'Antoòni chisulèr, cal vè al darsèt da snèr"


I comuni dell'Oltrepò mantovano rendono omaggio a questo Santo con Messe, pranzi e festa in suo onore. 

FESTA DI SANT'ANTONIO ABATE
Venerdì 17 gennaio alle ore 19.30 presso la Chiesa di Bagnolo San Vito S. Messa e a seguire presso il teatro parrocchiale cena in onore di Sant'Antonio Abate. Il ricavato della cena sarà devoluto per le opere parrocchiali. Per maggiori info clicca qui.

FESTA DI SANT'ANTONIO
Sabato 18 gennaio alle ore 20.30 e domenica 19 gennaio alle 12.30 presso Corte Valle S. Martino a Moglia “Festa di Sant'Antonio”, filòs tra cultura, tradizione e convivio a tema. Per maggiori info clicca qui.

SANT'ANTONIO IN PIAZZA
Sabato 18 gennaio alle ore 14.30 nel centro storico di Ostiglia “Sant'Antonio in piazza”, lavorazione di carni suine con produzione di greppole e arti varie. Per maggiori info clicca qui.

FESTIVITA' DI SANT'ANTONIO
Venerdì 17 gennaio a Quistello tradizionale festa di Sant'Antonio, il patrono degli agricoltori. Sabato 18 gennaio alle ore 10.00 presso il Cinema Teatro Lux di Quistello convegno “L'influenza del monachesimo d'oriente e d'occidente sul sistema agricolo odierno”. Per maggiori info clicca qui.

FESTA DI SANT'ANTONIO
Domenica 19 gennaio a San Giacomo delle Segnate S. Messe alle 10.00 e Pranzo in teatro dalle 12.15. Seguirà un simpatico momento di intrattenimento e la tombolata. L'incasso della festa andrà a finanziare le opere e le attività parrocchiali. Per maggiori info clicca qui.

STRANI ANIMALI ED ALTRE STORIE
Domenica 19 gennaio alle ore 16.00 il Museo Civico Polironiano e la Biblioteca comunale Umberto Bellintani di San Benedetto Po festeggiano Sant'Antonio Abate con tante storie di animali davvero curiosi: Sofia la mucca musicista, Ciccio Porcello che si è innamorato di Codina Ricciolina, un leone e dei pipistrelli ... Ci sarà anche qualche animale che vuole trascorrere un pomeriggio al museo insieme a noi? Tante storie da ascoltare e da raccontare, ma oltre alle parole la musica ci farà divertire cantando, suonando e ballando ... e questo non capita spesso in un museo! Per maggiori info clicca qui.



venerdì 10 gennaio 2014

Film girati in parte a San Benedetto Po


SEPTEMBER 11, 1638” (2012) di Renzo Martinelli
11 settembre 1683. Trecentomila soldati musulmani, guidati da Karà Mustafà, assediano la città di Vienna. Il loro obiettivo è aprirsi un varco in Europa per arrivare a Roma e conquistare la cattedrale di San Pietro, trasformandola da cuore della cristianità in moschea islamica. Dentro le mura della città, nonostante siano in numero superiore, gli Austriaci si preparano a una terribile sconfitta ma la mattina del giorno dopo Marco d'Aviano, frate italiano consigliere di re Leopoldo I, incita le truppe cristiane alla vittoria. La sua fede e la sua forza, unite alle brillanti strategie di guerra del re polacco Jan III, condurranno le truppe della Lega Santa alla vittoria finale.


CENTOCHIODI” (2007) di Ermanno Olmi
Un giovane e attraente professore universitario di filosofia si rende improvvisamente irreperibile. È infatti ricercato per un reato del tutto insolito: ha letteralmente inchiodato al pavimento e ai tavoli di una biblioteca ricca di antichi manoscritti e incunaboli quegli stessi volumi preziosi che avevano nutrito la sua formazione. Mentre i carabinieri lo cercano, il professore trova rifugio sulle rive del Po, a Bagnolo San Vito, dove una piccola comunità gli offre riparo e accoglienza.


DON CAMILLO” (1983) di Terence Hill
Pomponesco: tra il sindaco comunista del paese, Peppone, ed il parroco don Camillo non corre buon sangue. Entrambi tentano di ostacolarsi in ogni maniera benché poi riescano spesso a trovare un accordo nelle loro liti. Tra le varie ragioni di questi scontri quotidiani assistiamo ad un incontro tra le due squadre di calcio del paese: gli Angeli e i Diavoli, che finisce 3 a 2 per i Diavoli. Dopo aver scoperto che Peppone aveva pagato l'arbitro, decide di vendicarsi barando al torneo di scopa. Tutte queste scaramucce attirano su di lui le attenzioni delle gerarchie ecclesiastiche. Don Camillo viene così trasferito in una parrocchia sperduta. Il giorno della partenza non trova nessuno alla stazione: per paura delle minacce del sindaco, i parrocchiani sono andati tutti, in gran segreto, alla stazione successiva. Una bella sorpresa per don Camillo, che si raddoppia quando, alla stazione dopo ancora, trova l'intera banda dei rossi con Peppone in testa, a salutarlo.



LIGABUE” (1977) di Salvatore Nocita
Rimpatriato dalle autorità svizzere perché "indesiderabile", lo stravagante Antonio Ligabue trova perplesse le autorità di Gualtieri che lo affidano al ricovero per vecchi. Toni ne evade subito e inizia a lavorare ma gli impietosi scherzi di qualche manovale e le sue stravaganze, non lo aiutano a trascorrere una vita normale. Col passare degli anni la popolazione si abitua alla figura di Toni che viene considerato girovago e anche pazzoide ma non pericoloso. Senza calcolo alcuno, Ligabue scopre la sua vocazione artistica dipingendo la natura sulle piante e sui muri. Il pittore Mazzacurati ne intuisce il naturale talento e gli dona gli strumenti per dipingere quadri che trovano clienti e permettono di allestire una mostra che lo consacra "artista".


LA VISITA” (1963) di Antonio Pietrangeli
Il racconto, punteggiato da ripetuti flashback, segue l'incontro di Pina, impiegata presso il consorzio agrario di un paese in riva al Po, con Adolfo, commesso in una libreria di Roma. È il primo appuntamento tra i due, conosciutisi per corrispondenza con un annuncio pubblicato su una rivista. Non più giovanissimi, Pina e Adolfo sono entrambi soli ed in cerca di una sistemazione affettiva.


LA MARCIA SU ROMA” (1962) di Dino Risi
Nel primo dopoguerra Domenico Rocchetti, un reduce che vive di espedienti, decide di aderire al movimento fascista dopo l'incontro con un suo vecchio capitano disoccupato. Entrambi partecipano a numerose azioni punitive e si preparano alla marcia su Roma. Requisiscono un'automobile per raggiungere i camerati. Arrivati alla capitale scappano e tutti li credono caduti eroicamente. Rispuntano quando il fascismo è al potere e si sta dando una veste di legalità; essi sono ancora legati allo spirito squadrista e per questo vengono confinati su un'isola deserta.


IL MULINO DEL PO” (1949) di Alberto Lattuada
Berta Scarceni è promessa sposa ad Orbino Verginesi e il fidanzamento viene festeggiato sul mulino galleggiante degli Scarceni. Princivalle, il fratello di Berta, per timore dei controlli della finanza, incendia il mulino. Inizia così un periodo di miseria e di odio per le due famiglie, che sfocerà nella tragedia e nel delitto.  




giovedì 9 gennaio 2014

Eventi per bambini dall'11 al 19 gennaio



STRANI ANIMALI E ALTRE STORIE
Domenica 19 gennaio dalle 16.00 presso il Museo Civico Polironiano a San Benedetto Po “Strani animali e altre storie”, tante storie da ascoltare, da raccontare e un po' di musica per cantare, suonare e ballare. Clicca qui per il programma completo.  

TEATRO FAMIGLIA
Domenica 19 gennaio alle 16.30 presso il Teatro comunale di Gonzaga spettacolo “L'Acciarino magico” di Ilaria Gerbella, liberamente ispirato alla favola di Andersen.

OGGI CHI LEGGE?
Mercoledì 15 gennaio alle ore 16.30 presso il Centro Culturale di Pegognaga “Oggi chi legge?”, l'angolo della lettura gestito dal Gruppo Lettori Volontari per bambini dai 0 ai 10 anni e le loro famiglie.

IL FIL'ARMONICO
Sabato 11 gennaio alle ore 17.00 presso il Cinema Teatro Lux di Quistello “Il Fil'armonico”, spettacolo di marionette a filo a cura del Teatro Tages.

VALIGIE PER IL CIELO
Sabato 18 gennaio alle ore 20.30 presso il Palatenda di Bagnolo San Vito musical “Valigie per il cielo” dedicato a tutti i ragazzi che donano un po' del loro tempo al servizio degli altri.

LEGGERE RODARI
Venerdì 17 gennaio alle ore 17.15 presso il Cinema Lux di Quistello Leggere Rodari “Filastrocche in cielo e in terra” a cura di Maria Grazia Bonelli, atelier di lettura per genitori e bambini dai 4 anni.

BURATTINI IMPERTINENTI
Esposizione diffusa delle collezioni di marionette e burattini per raccontare la tradizione del teatro popolare e di strada presso il Museo Civico Polironiano a San Benedetto Po, aperto dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30.





sabato 4 gennaio 2014

Ricetta di gennaio


STRACOTTO D'ASINO



Lo stracotto tipico dei secondi mantovani è lo stracotto d’asino: si può mangiare da solo, con il suo sugo di cottura, con la polenta, o può essere usato per condire i maccheroncini col torchio o come ripieno negli agnolini.

RICETTA

Ingredienti per 4 persone:
  • 1 kg Polpa per stracotti 
  • 600 gr Cipolla 
  • 70 gr Lardo (facoltativo)
  • 50 gr Olio d’oliva 
  • 100 gr Salsa di pomodoro 
  • 10 spicchi Aglio 
  • 1 l Vino rosso fermo
  • Chiodi di garofano
  • Cannella
  • Noce moscata
  • Sale, pepe 


Esecuzione: 
Steccate la carne con metà degli spicchi d’aglio e legatela per mantenerla in forma. Sciogliete il lardo nell’olio, unite la cipolla affettata sottilmente e le spezie. Fate appassire e aggiungete la carne, rosolandola dolcemente. Versate il vino e lasciate stufare per almeno 2 ore. Mezz’ora prima di spegnere il fuoco, aggiungete la passata di pomodoro e l’aglio rimasto, schiacciato (se sembrasse troppo, si può diminuire). Tagliate a fette la carne e copritela col sugo, passato al passaverdure, regolato di sale e pepe ed eventualmente addensato con un po’ di farina. Servite lo stracotto con la polenta.


(www.mantovastrada.it)





giovedì 2 gennaio 2014

Falò dla Vecia


Lunedì 6 gennaio in diversi comuni dell'Oltrepò mantovano si può assistere al “Falò dla Vecia”. Si tratta di un modo divertente per salutare l'anno trascorso, rappresentato dalla vecchia, e dare il benvenuto al nuovo anno. 



FALO' DELLA VECIA E FUOCHI D'ARTIFICIO
Lunedì 6 gennaio alle ore 19.00 presso il Palatenda di Bagnolo San Vito “Falò della vecia” e fuochi d'artificio a cui seguirà la risottata e l'intrattenimento musicale con MP2.

FESTA DELL'EPIFANIA
Lunedì 6 gennaio a Pegognaga festa dell'Epifania. Cerimonia religiosa, prodotti casarecci e falò della Befana nel piazzale della Chiesa parrocchiale.

A BRUSEM LA VECIA
Lunedì 6 gennaio alle ore 17.00 a Poggio Rusco estrazione lotteria a cura della Filarmonica e alle ore 17.30 “A brusem la vecia” nel quartiere del Borgo con vin brulè e dolci per tutti.

GRAN FALO' DLA VECIA
Lunedì 6 gennaio alle ore 17.30 in Piarda a Po a Quingentole Gran Falò dla Vecia, con prelibati cibi grigliati, vini del Vicariato e bibite per i più piccini.

A BRUSEM LA VECIA IN PIASA
Lunedì 6 gennaio presso la Tensostruttura di Nuvolato di Quistello alle ore 15.00 tombola con premi per tutti e alle ore 17.30 “A brusem la vecia in piasa”.

FIERA DEI RAUS E ROGO DLA VECIA
Lunedì 6 gennaio dalla mattina nel centro storico di Revere “Mercatino e Fiera dei Raus” e alle ore 18.00 in piazza Castello “Rogo dla Vecia”.

ASPETTANDO LA BEFANA
Domenica 5 gennaio dalle 20.00 in poi presso il Circolo Arci I Maggio a San Benedetto Po "Aspettando la Befana", aperitivo ad oltranza e per chi ha fiato ... smaccheronata mentre bruciamo la vecchia. 

EPIFANIA DEI BAMBINI
Lunedì 6 gennaio alle ore 15.30 presso il Teatro parrocchiale di San Giacomo delle Segnate Epifania dei bambini e alle ore 17.30 “Brusem la Vecia”.

FALO' DELLA BEFANA
Lunedì 6 gennaio alle ore 15.30 presso la Chiesa di Malcantone di Sermide benedizione dei bambini e distribuzione della Calza della Befana. A seguire Falò della Befana e premiazione del Concorso dei Presepi Esterni “Il Posto dei Magi”.

FALO' IN PIAZZA
Lunedì 6 gennaio alle ore 16.30 in piazza Garibaldi a Suzzara “Falò in piazza” per bruciare l'anno che se n'è andato. Portate vecchi calendari e legna a volontà.

FALO' D'LA VECIA
Lunedì 6 gennaio a partire dalle 18.00 a Ghisione di Villa Poma “Falò d'la Vecia”.