Presentazione De.Co. a San Benedetto Po

Lunedì 9 dicembre 2013 il comune di San Benedetto Po ha presentato i tre prodotti De.Co., vale a dire i tre piatti a Denominazione Comunale. L'iniziativa poggia su una delibera comunale, corredata da un apposito regolamento di tutela e valorizzazione delle attività e delle tradizioni agroalimentari locali. Durante l'incontro era presente anche l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, che ha sottolineato l'importanza della coesione tra offerta turistica e tipicità enogastronomica, soprattutto in previsione dell'Expo 2015.

Marchio De.Co. San Benedetto Po (MN)

Di seguito le De.Co. di San Benedetto Po (MN):

• Ragù di anatra muta (nèdar mut) - Il ragù d'anatra muta è un piatto tradizionale della cucina contadina mantovana. Questa tipologia di anatra trova infatti il suo habitat naturale negli stagni, canali e acquitrini tipici del paesaggio mantovano. Sovente era allevata anche nelle corti, insieme agli altri animali domestici. A San Benedetto Po, la prima domenica del mese di ottobre, si celebra da 42 anni la Sagra dal Nèdar, rinomata per il palio e per la tradizione di preparare nelle famiglie un piatto di pasta fatta in casa condito con il sugo d'anatra muta.
  
  
• Tortelli di zucca conditi con salsiccia - I tortelli di zucca sono uno dei piatti tipici della tradizione mantovana e sicuramente uno dei piatti più conosciuti in Italia, anche perchè legati alla tradizione natalizia: i tortelli di zucca sono da sempre il tipico primo piatto da consumare durante la cena della Vigilia di Natale. Il condimento tradizionale dei tortelli di zucca è costituito da burro fuso in tegame, leggermente scurito ed aromatizzato con salvia, mentre nel Basso mantovano viene sostituito da un condimento a base di salsiccia di maiale e pomodoro.
  
  
• Torta di tagliatelle (taiadlina) - La Torta Tagliatella è un dolce squisitamente autoctono di antiche origini: infatti questo piatto si trovava già sulla tavola dei Gonzaga. Non si conosce l'inventore di tanta leccornia, il quale ha avuto la brillante idea di combinare un elemento salato di pasta, quali sono le tagliatelle, mutandolo in dolce e associandolo alle mandorle. A voltre tra gli ingredienti c'era il cioccolato, lo status symbol che certificava la diversità di chi poteva permettersi un lusso. Oggi la vediamo ovunque: nelle pasticcerie, nei forni, servita nei ristoranti, e realizzata spesso e volentieri in famiglia.