Racchiuso
tra l'Emilia e il Veneto, esteso per circa 700 chilometri quadrati,
lungo una sessantina di chilometri (da Suzzara a Felonica), l'Oltrepò
Mantovano abbraccia 23 comuni , tre dei quali (Ostiglia, Serravalle e
Sustinente) giacciono in realtà a nord del fiume.
L'Oltrepò
Mantovano rappresenta un preciso contesto paesaggistico e culturale i
cui tratti salienti sono riconducibili al secolare rapporto dell'uomo
con l'acqua (testimoniato dalle potenti arginature del Po e del
Secchia e da impianti idrovori monumentali), alla figura di Matilde
di Canossa, cui si deve l'edificazione di abbazie e pievi che ancora
oggi, dopo quasi un millennio, punteggiano il territorio,
all'agricoltura che tanto profondamente ha plasmato il paesaggio e
alla marginalità delle terre di confine, crocevia di genti e di
saperi.
Ma
l'Oltrepò Mantovano conserva anche una sorprendente ricchezza
naturalistica: si tratta di una natura marginale, residuale,
miracolosamente sopravvissuta allo sfruttamento agricolo o
amorevolmente ricostruita, il cui valore aumenta esponenzialmente per
la presenza del Po, il più straordinario ecosistema padano. Fu così
che già negli anni '80 vennero istituite le Riserve naturali
regionali, Paludi di Ostiglia, Isola Boscone e Isola
Boschina, e a partire dagli anni '90 i Parchi Locali San
Lorenzo, San Colombano, Golene di Foce Secchia e
Gruccione, per approdare nel 2006 al riconoscimento su scala
europea del tratto mantovano del fiume Po, con l'istituzione della
Zona di Protezione Speciale Viadana, Portiolo, San Benedetto Po,
Ostiglia.
Oltre
9000 ettari di territorio protetto che racchiudono uno spaccato degli
ambienti più significativi della natura dell'Oltrepò come sabbioni,
lanche, bugni, saliceti, boschi planiziali e paludi. Un'eccezionale
varietà di habitat che danno ospitalità a circa 300 specie animali.
Una costellazione di aree protette che nel 2007 hanno unito i propri
sforzi dando vita al Sistema Parchi dell'Oltrepò Mantovano con
l'obiettivo di coniugare la protezione della natura e lo sviluppo
locale attraverso l'attuazione della Carta Europea del Turismo
Sostenibile, ottenuta nel 2008.
Una
particolare attenzione è stata rivolta alla ciclabilità con la
creazione della Ciclovia dei Parchi: un percorso di oltre 270
chilometri che collega tra loro tutte le aree protette del Sistema
Parchi, perfettamente integrato con la rete degli Itinerari
cicloturistici dell'Oltrepò Mantovano.
La
brochure del Sistema Parchi dell'Oltrepò Mantovano è disponibile
presso lo IAT San Benedetto Po e Oltrepò Mantovano in Piazza M. di
Canossa 7 a San Benedetto Po (MN).
Per
info:
Tel.
0376623036
iat@oltrepomantovano.eu
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